Cocciopesto

CALCE AEREA E MATTONE FRANTUMATO

Perché si deve scegliere bene per edificare?

PER RI-C O S T R U I R E

In quanto materiale speciale, assolve 3 funzioni fondamentali:
Protezione, Trasmissione e Scambio.

PROTEZIONE

Perchè salvaguarda tutto il fabbricato da attacchi meccanici, fisici, chimici o batterici provenienti dall’ambiente esterno. La calce aerea, disinfettante per eccellenza, impastata con il coccio pesto, dà resistenza, adattabilità e impermeabilità.

TRASMISSIONE

Perché passa informazioni tra il manufatto e l’ambiente esterno, in quanto riceve per prima e gestisce immediatamente le variazioni di temperatura.

SCAMBIO

Perché, in quanto coinvolto in meccanismi complessi come il controllo della temperatura con l’evaporazione dell’umidità che se bloccata sarebbe dannosa, attraverso lo stesso avvengono scambi tra materiali e tra lo spazio fisico interno e quello esterno. Funzioni che dovrebbero assolvere tutti i preparati e le miscele esistenti sul mercato.
Ma come e con quale efficacia. Le problematiche sono quasi sempre le stesse :

CONDENSA

UMIDITA’

TRASPIRAZIONE

IMPERMEABILIZZAZIONE

STABILITA’

Mettere insieme la calce aerea ed il mattone frantumato è un’attività umana che, a differenza di altre, prende vita nella notte dei tempi. È un impasto utilizzato anticamente non solo per rivestire muri, pareti, cisterne per la raccolta dell’acqua, ma anche per realizzare pavimentazioni di pregio ed altro ancora. I popoli che ne hanno fatto grande uso sono stati i Greci e i Romani le cui opere, a testimonianza dell’efficacia di questo straordinario materiale, sono tutt’oggi ancora visibili.

Caratteristica peculiare di questa miscela, a differenza di altre che utilizzano leganti quali il cemento e simili, è che la calce aerea saldando i granuli porosi di coccio pesto alle pareti garantisce elevata capacità traspirante, disinfettante oltre che regolatore di umidità.

Calce che unita al mattone frantumato rappresenta, per la capacità di accumulo termico, un regolatore naturale degli sbalzi di temperatura, proteggendo da possibili shock termici responsabili del degrado a cui sono solitamente soggetti i manufatti edilizi.

Gli strati utilizzati per proteggere l’edificio, normalmente applicati sulle murature, possono essere assimilati ed addirittura paragonati a quelli della pelle umana.
Infatti, come la nostra cute, è formato da tre strati quali:

1° - Sguazzo = IPODERMA:

Impasto ricco di calce aerea e graniglia di coccio pesto che serve, non solo per fare aderire i successivi strati, ma anche con funzione di intrappolare il calore impedendone la dispersione.

2° - Rinzaffo = DERMA:

Impasto di calce aerea e coccio pesto in granulometria ridotta la cui funzione principale è quella di reagire alla pressione e alla temperatura livellando bene le superfici.

3° - Finitura = EPIDERMIDE:

Impasto di calce aerea e coccio pesto a granulometria minima la cui funzione è quella di saturare ulteriormente i pori del secondo strato rendendolo quasi impermeabile.

In conclusione, si tratta semplicemente di... intonaco.
Infatti, mentre con il Coccio Pesto la maturazione della calce aerea avviene espellendo acqua, con intonaco di cemento o paritari questo non avviene in quanto per maturare è necessario esattamente l’opposto, cioè trattenere acqua.

In definitiva, utilizzando per la nostra casa, e non solo, intonaco di calce aerea e coccio pesto, significa garantirsi murature sempre asciutte con evidenti riscontri positivi sulla salubrità e vivibilità dell’ambiente.