Ginosa (TA)
Copertura in coppi e camminamenti 20x20
Ristrutturazione del Castello Normanno
L’intervento previsto sul castello è finalizzato alla realizzazione di un “contenitore polifunzionale” che lo restituisca ai cittadini e lo metta a disposizione dei visitatori. In particolare saranno previste sia opere di consolidamento delle strutture che interventi architettonici con rifunzionalizzazione degli ambienti in linea con le attività che vi saranno ospitate.
I locali identificati da progetto come ambito 1 a cui si ha accesso dal vano scala, saranno adibiti nel seguente modo: piano terra: hall informativa, bagni, sala sosta;
piano primo: biblioteca con archivio libri e sala lettura, emeroteca e mediateca, serviti da una hall destinata a centro informativo. E’ previsto un bagno attrezzato in modo da essere idoneo anche per i diversamente abili.
Il vano ubicato al piano terra in prossimità dell’ingresso principale al castello è destinato ad uso deposito. I locali identificati da progetto come Ambito 2 al piano terra potranno essere adibiti a spazi espositivi.
Il progetto prevede opere di stilatura dei giunti in murature maggiormente deteriorati ed interventi di consolidamento delle volte esistenti mediante la realizzazione di cappe armate secondo quanto prescritto negli elaborati di progetto allegati.
Stilatura giunti
È prevista, infatti, la realizzazione all’estradosso delle volte esistenti di una soletta armata in cls ancorata alle murature mediante la realizzazione di cordoli in c.a.
Questi ultimi saranno poi ulteriormente connessi alla struttura portante mediante l’innesto di barre all’interno delle murature stesse intervallate di circa 60 cm e consolidate con iniezioni di resina epossidica.
La struttura così realizzata garantirà un migliore scarico delle spinte in gioco andando così ad alleggerire la struttura muraria originaria.
Consolidamento volte
Per il livello finale di copertura si è scelto di ripristinare i tetti originari mediante l’utilizzo di una struttura portante con travi e capriate in legno lamellare.
La struttura prevede:
una orditura principale ed una secondaria (dove si renda necessaria in funzione delle luci da coprire) in travi di legno lamellare, un tavolato in legno maschiato dello spessore di circa 2,5 cm;
uno strato di barriera a vapore in fogli di polietilene in corrispondenza di locali riscaldati al fine di eliminare eventuali fenomeni di umidità interstiziale;
strato coibente in polistirene dello spessore di 4 cm in corrispondenza dei locali riscaldati, intervallato da una doppia orditura di listelli di sezione 4*4 cm, sui quali andare a realizzare un secondo tavolato in legno maschiato per la posa degli elementi finali di protezione,
uno strato finale di impermeabilizzazione realizzato con guaine di cartonfeltro di tipo bitumate;
strato finale di chiusura in coppi.
Per i locali non riscaldati, adibiti a locale tecnico, in cui è prevista la realizzazione della nuova copertura, il pacchetto, come già accennato, non prevede l’utilizzo di barriera a vapore e di pannelli coibenti in polistirene. Pertanto è prevista la posa del manto di impermeabilizzazione e dei coppi di chiusura direttamente sul primo tavolato realizzato immediatamente dopo la struttura portante in legno lamellare.
Sempre nell’ottica di recupero e conservazione dei caratteri originari dell’immobile, il progetto prevede il parziale recupero di coppi ed embrici esistenti. Questi sono stati integrati con elementi simili, prodotti dalla storica fornace Cotto Pellegrino di Michele Pellegrino, con sede in Venosa (PZ), realizzati secondo il metodo tradizionale, come in antichità.
Pacchetto solaio di copertura
Impresa esecutrice:
NAVARRA GIACOMO
Acquaviva delle Fonti (BA)
Direzione lavori:
FINEPRO SRL - Architetto SGOBBA MICHELE
Via Nino Rota , 3 – Alberobello
Collaboratori FINEPRO SRL:
Ing. Trisolini Francesco
Arch. Falcone Patrizia
Ing. Mirizzi Federico
RUP (Responsabile unico del Procedimento):
Ing. Zigrino Giovanni (Comune di Ginosa)